“Ma mi avevi promesso che sarebbe stato per sempre. Mi avevano assicurato che per due come noi si sarebbe mantenuto tutto intatto. Anzi, perenne. Io e te. Tutti lo dicevano che sarebbe stato impossibile scioglierci. Eravamo noi due. Identici agli altri ma appesi l’uno all’altro. E perché ora vai via?”
“Non lo so. Mi dispiace. Ma mi si è rotto qualcosa. Lo sento dentro. Come se una corrente mi stesse portando altrove, anche se ancora non capisco dove, ma non posso fare a meno di seguirla. Addio”.
Questo è il racconto di come ho percorso il sud dell’Islanda per arrivare alla Laguna Glaciale di Jökulsarlon, dove gli iceberg si staccano dal ghiacciaio e percorrrono l’ultimo tratto di vita prima di sciogliersi a contatto con le acque dell’Atlantico.
Non è per sempre (Islanda 3° giorno)
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